02 36684260

info@geometralaplaca.com

CILA in sanatoria: cosa fare se i lavori sono già finiti? Evita errori e sanzioni

Immagina di aver ristrutturato casa con entusiasmo. Tutto è stato rifatto: bagno nuovo, cucina moderna, qualche tramezzo spostato per guadagnare spazio. Ma a distanza di mesi scopri che la CILA non è mai stata presentata. Risultato? Non puoi accedere alle detrazioni fiscali, rischi una sanzione e tecnicamente hai realizzato un abuso edilizio.

Ecco cosa ci ha scritto un cliente pochi giorni fa:

“Buongiorno, vi scrivo per avere un preventivo per una CILA sanatoria. Sono proprietario di un appartamento a Milano nel quale ho fatto dei lavori di ristrutturazione nel corso del 2024 ma la ditta non ha presentato la CILA, che ora è necessaria per ottenere le detrazioni fiscali.”

Questa situazione è molto più comune di quanto si pensi. In questo articolo ti spieghiamo cosa avresti dovuto fare, come rimediare e quali sono i servizi che offriamo per aiutarti.


Chi deve presentare la CILA? (Spoiler: non l’impresa!)

Uno degli errori più frequenti tra i proprietari è pensare che sia l’impresa a dover presentare la CILA.
Falso.

✅ La responsabilità di presentare la CILA è sempre del proprietario/committente.
❌ L’impresa esecutrice non ha obbligo di farlo.

La CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) è un atto amministrativo che solo un tecnico abilitato può redigere e firmare, previa tua delega. Se i lavori iniziano senza presentare la CILA, si configura un abuso edilizio, anche se i lavori sono conformi alle normative.


I 5 passaggi corretti prima di iniziare qualsiasi lavoro

Ecco come si deve procedere per ristrutturare casa senza errori e senza sanzioni:

1. Contatta un tecnico abilitato

Geometra, architetto o ingegnere: è la prima figura da coinvolgere. Il tecnico verifica se serve una CILA, una SCIA o altro.

2. Progetto e relazione asseverata

Il tecnico redige una relazione tecnica con disegni ante e post operam, oltre alla documentazione urbanistica e catastale.

3. Presentazione CILA al Comune

Tramite il portale telematico del Comune (a Milano: SUE online), si protocolla la pratica.
Solo dopo si possono iniziare i lavori.

4. Inizio lavori con impresa regolare

L’impresa deve avere DURC regolare, dipendenti formati e rispettare le normative di sicurezza.

5. Fine lavori e aggiornamento catastale (se necessario)

Se hai modificato la distribuzione interna (es. spostamento tramezzi), serve aggiornare la planimetria catastale.


Se la CILA non è stata presentata: che si fa?

Si rimedia con una CILA in sanatoria, che comporta:

  • ✔ Presentazione della pratica al Comune a posteriori;
  • 💰 Pagamento di una sanzione di €1.000 (ridotta a €333 se i lavori non sono ancora ultimati);
  • ❌ Possibile perdita delle detrazioni fiscali (bonus ristrutturazione), perché per legge la CILA deve essere protocollata prima dell’inizio.

I nostri servizi tecnici: cosa facciamo per te

Noi dello Studio Tecnico Geometra La Placa seguiamo ogni fase con precisione:

  • 🧾 Redazione e presentazione CILA o CILA in sanatoria
  • 🏠 Aggiornamento catastale DOCFA
  • 📐 Verifica urbanistica prima dei lavori
  • 💸 Assistenza su detrazioni fiscali e bonus edilizi
  • 📋 Relazione tecnica asseverata e computo metrico su richiesta

🎯 Prevenire è sempre meglio che sanare.
Una pratica fatta bene oggi, evita sanzioni, ritardi e blocchi domani.


Hai già fatto dei lavori? Ti serve una CILA in sanatoria?

Nessun problema: ci pensiamo noi.

📞 Contattaci subito per una consulenza gratuita o un preventivo personalizzato.

👉 Richiedi preventivo CILA in sanatoria


Studio Tecnico Geometra La Placa
📍 Bresso (MI) – Via Carolina Romani 1/11
🌐 www.geometralaplaca.com
📧 info@geometralaplaca.com
📞 Tel. 02 36 68 42 60