02 36684260

info@geometralaplaca.com

Umidità e degrado delle pareti esterne: cosa ci insegna questa foto scattata in vacanza

Scopri come riconoscere e risolvere i problemi di umidità di risalita nelle pareti esterne. Una storia vera, osservata durante un viaggio, che insegna l’importanza della manutenzione preventiva.

Parete esterna con intonaco distaccato e segni di umidità di risalita
Parete esterna osservata durante una passeggiata: segni evidenti di umidità di risalita capillare.

L’occhio tecnico non va mai in vacanza

Ci sono persone che in vacanza fotografano tramonti, panorami mozzafiato e piatti tipici.
Io, oltre a quelli, fotografo… muri.

Non perché siano più belli di un orizzonte sul mare, ma perché raccontano storie: storie di case, di materiali, di lavori ben fatti… e purtroppo anche di lavori trascurati o problemi ignorati troppo a lungo.

Durante una passeggiata in un centro storico italiano, la luce radente di un tardo pomeriggio metteva in risalto ogni dettaglio di una facciata. E lì, tra pietre antiche e infissi in legno, l’occhio è caduto su un “racconto” chiaro: intonaco distaccato, macchie irregolari, sfogliature e segni di umidità di risalita capillare.

Come riconoscere l’umidità di risalita in una parete esterna

  • Distacco dell’intonaco fino a circa un metro dal piano di calpestio
  • Efflorescenze saline, chiazze bianche polverose tipiche dell’evaporazione
  • Degrado della pittura e perdita di coesione dello strato superficiale

Questi sintomi indicano un problema strutturale di assorbimento dell’acqua dal terreno, che risale attraverso i materiali murari per capillarità.

Perché succede anche agli edifici storici

Molti edifici, soprattutto quelli più datati, non hanno una barriera orizzontale impermeabile alla base delle murature. Con il passare degli anni, anche dove questa esisteva, può deteriorarsi o diventare inefficace.

Se a questo si aggiunge un terreno umido, pavimentazioni esterne non drenanti o scarsa ventilazione, l’acqua trova la strada per salire nei muri, portando con sé sali e umidità persistente.

Come avrei agito su quella parete

  1. Misurazioni strumentali con igrometro a contatto e a microonde
  2. Analisi dei sali presenti nei materiali
  3. Progettazione di una barriera chimica con iniezioni di resine idrorepellenti
  4. Rifacimento dell’intonaco con malta deumidificante a base di calce naturale
  5. Eventuale drenaggio esterno per migliorare lo smaltimento dell’acqua

Il messaggio per chi legge

L’umidità di risalita non è solo un problema estetico: indebolisce i materiali, favorisce muffe dannose per la salute e può compromettere la durabilità dell’edificio.

Intervenire ai primi segni significa spendere meno e preservare di più.

Conclusione: ascoltare i muri

Ogni muro ha una storia da raccontare. Alcuni parlano di lavori ben fatti, altri di urgenze silenziose.

Ecco perché, anche quando sono lontano dallo studio, continuo a guardarmi intorno: ogni crepa, ogni macchia è un capitolo di un racconto che merita un lieto fine.

Hai notato segni di umidità sulla tua casa?
Contattami per una valutazione tecnica: Richiedi sopralluogo

Studio Tecnico Geometra La Placa
📍 Bresso (MI) – Via Carolina Romani 1/11
🌐 www.geometralaplaca.com
📧 info@geometralaplaca.com
📞 Tel. 02 36 68 42 60